Chiariamo subito una cosa: a purpetta, è fritta.
Tutto ciò che viene definito polpetta, ma non è fritto, non è polpetta.
Manca di quell’essenziale quid che solo la frittura nell’olio buono, alla temperatura giusta, è capace di conferire.
E lo dico perché lo penso (ma anche al fine di salvaguardare i miei amati natali calabresi!)
Quindi, per non smentire me stessa, ed evitare potenziali e più che legittime contestazioni, arriva l’errata corrige.
Il titolo di questo post è: NON POLPETTE DI MELANAZANE.
Ovvero, polpette di melanzane, al forno.
Si, ok.
Ma le premesse non sono finite.
Perché l’impasto delle polpette di melanzane, in verità (come quello di tutti i tipi di polpetta in generale) non conosce dosi ben precise.
La quantità di parmigiano, ad esempio, è variabile in base al gusto personale, e quella di pane va bilanciata in base alla consistenza delle melanzane stesse, che, a seconda dei casi, possono essere più o meno “spugnose”, e richiederne quindi dosi differenti.
Insomma, la verità è che le polpette, non possono essere costrette in ricette precise al grammo…non siamo in pasticceria, ma nella cucina povera e basica, che si costruisce con misure non codificate e non codificabili che vanno dal “pizzico” al “pugno”, e si basano sulla consistenza del composto che va necessariamente valutata “ad occhio” o “al tatto”.
Prima di lasciarvi agli ingredienti, un’ultima riflessione.
Le polpette sono davvero un piatto ampiamente personalizzabile e declinabile in mille modi differenti; una preparazione che assume sapori e spessori diversi grazie dall’aggiunta di una spezia, al dosaggio di un ingrediente, alla panatura di un tipo, anziché di un altro.
Io, ad esempio, polpette come quelle che preparava mia nonna, non ne mangerò più in vita mia…
Perciò non strabuzzate gli occhi se non trovate indicate le dosi, e non scandalizzatevi se non leggete un ingrediente che credevate essenziale…usate il vostro gusto, e fate le vostre polpette!
INGREDIENTI:
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melanzane
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mollica di pane
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parmigiano
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uova
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sale
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aglio, menta, prezzemolo (e tutto ciò che vi piace)
PROCEDIMENTO
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lavare le melanzane, tagliarle grossolanamente in pezzettoni, senza privarle della buccia, e metterle a bollire in una pentola con acqua e sale: far cuocere alcuni minuti (fino a quando non si riuscirà ad inserire con facilità i rebbi della forchetta)
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far raffreddare e scolare accuratamente in modo da eliminare tutta l’acqua, e, se necessario, strizzare leggermente utilizzando un panno di lino oppure un colino a maglie strette
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trasferire la polpa di melanzane in una terrina ed aggiungere la mollica di pane, l’uovo, il parmigiano e le spezie (se mettete anche l’aglio, grattugiatelo in modo da rendere percettibile l’aroma ma non invadente alla masticazione)ed amalgamare fino ad ottenere un composto omogeneo ma morbido
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procedere quindi alla formazione delle polpette: per fare questa operazione si possono ungere leggermente le mani con un filo d’olio
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le polpette possono essere cotte (in questo caso in forno) anche senza alcuna panatura, oppure possono essere passate nell’albume d’uovo e, successivamente, nel pangrattato
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disporre le polpette su una teglia rivestita di carta forno leggermente oleata, condire con un filo d’olio in superficie, ed infornare a 200° in modalità ventilata per circa 20 -25 minuti fino a quando non saranno ben dorate